domenica 14 dicembre 2008

Cap1 "BASTA"


La realtà che vedo, formata alle mie spalle, non mi appartiene. L'orizzonte che vedo è quello che tutti possono vedere, e quello che tutti pensiamo sarà, non è l'unico che potrà essere.
Qualunque sia stata l'unità di misura, capitale, sociale, libertà, sofferenza, ... quella bilancia si è irreparabilmente rotta.
Il divenire non è più storico. Le forze senza anima hanno spinto l'informe massa dei singoli nelle infauste zone di naturale intolleranza, dove questa massa si accalca e si fà critica.
Qui il singolo è divenuto un quantum di pura volontà e sfugge alle leggi cicliche.
Qui il singolo è divenuto indeterminazione; nuda, pura, naturale ed istintiva individualità.
Del passato conserva solo un grido:
l'instancabile, inarrestabile, insaziabile e radicale scontentezza della realtà-società-umanità così com'è. Ora.