giovedì 31 dicembre 2009

Il proposito

Analisi, critica e riconoscimento dello stato attuale delle cose. Localizzazione all'interno della manipolazione e dei giochi di verità determinati. Decostruzione ed imprescindibile passaggio, durante il percorso di desoggettivazione, attraverso una fase di anarchia. Resistenza al divenire dialettico che porterebbe ad una risoggettivazione quale prodotto della congiuntura delle forze sociali, ma soprattutto economiche. Per spezzare il meccanismo scontato ed inevitabile, tra la fase di decostruzione e ricostruzione, l'anello mancante è l'insurrezione.
Rifiutando qualsiasi concezione deterministica dello sviluppo del soggetto e qualsiasi celebrazione razionale del risultato, contestualmente al processo della decostruzione, è nell'insurrezione che poggiano le potenzialità di esodo dalle convenzioni, dalla scontatezza e dalla prevedibilità.
E dopo l'analisi, la critica, il riconoscimento....la scelta.